BOLOGNA & TAF - BINOMIO VINCENTE

Prendi la promotion più fresca e il pugile più spettacolare in Italia. Poi mettili insieme.
‍

L'unione tra TAF e Paolo Bologna è andata esattamente come la squadra di Monza aveva immaginato: 500 tifosi fiorentini giunti a Milano per godersi la battaglia tra il loro beniamino e Damiano Falcinelli. Un duello entrato di diritto nella storia del pugilato italiano, tanto da essere ribattezzato "il Gatti-Ward italiano" dagli appassionati.
‍

Al termine di dieci riprese da film Bologna - in un colpo solo - ha conquistato il pubblico, difeso la cintura italiana e dimostrato di essere veramente il "Rocky fiorentino", come era stato presentato prima del match.

A questo punto la domanda è: "dove può arrivare Bologna con TAF?"
‍

Secondo Edoardo Germani parecchio in alto: "Paolo è un uomo che non molla mai: sono sicuro che, con il suo carattere e la sua grinta, farebbe sudare persino i campioni. Bisogna fare un passo alla volta, ma credo tantissimo in lui".
‍

Secondo il patron di TAF le strade percorribili per il futuro sono due: difendere il titolo italiano con qualche altro derby incandescente oppure puntare direttamente al primo titolo internazionale.

‍

La decisione verrà presa nei prossimi mesi: "Non c'è fretta, perchè a giugno Paolo parteciperà al calcio storico fiorentino e perciò tornerà sul ring in autunno: io sono sempre per scontri tra italiani, ma dopo il regalo che ci ha fatto all' Allianz forse ha più voce in capitolo lui rispetto a me!" scherza Germani.

Intanto "Rocky" è tornato a Firenze, dove è stato accolto come un eroe: la città ha parlato per giorni del suo capolavoro e l'entusiasmo è giustamente alle stelle.
‍

Lui sorride e si gode il momento, ma rimane umile: "sono felice che si parli di me, ma non mi chiedete di fare il personaggio: rimarrò sempre genuino perchè la gloria è passeggera ma la mia gente rimarrà per sempre accanto a me. E io non la deluderò mai".

‍