ELMAGHRABY vs LEPEI – GUERRA ANNUNCIATA
La card TAF 6 del prossimo 8 giugno è oggetto di un cambiamento importante.
Fuori Leonetti, dentro Lepei.
Nel main-event, quindi, il picchiatore italo-egiziano Mohammed Elmaghraby – padrone di casa a Monza –affronterà il duro Lepei al posto del suo nemico giurato.
L’ INFORTUNIO
“Leonetti mi ha telefonato e mi ha detto di avere un problema alla mano, garantendomi di mettere a nostra disposizione la relativa documentazione medica” spiega Edoardo Germani. “Inizialmente ero contrariato, ma siamo corsi ai ripari e credo che il risultato sia addirittura meglio del punto di partenza: Lepei è un pugile più spettacolare di Leonetti. Adesso siamo sicuri che il match sarà una guerra”.
GUERRIERO ROMENO
Dieci anni di professionismo, diversi match di alto livello (compreso quello con Giovanni De Carolis nel 2018) e la vittoria del titolo italiano sei anni fa.
La carriera di Lepei – romeno di nascita ma fiorentino di adozione – è quella del combattente che non si è mai arreso: nel suo percorso ci sono delle battute d’arresto, ma ha sempre saputo ripartire facendo tesoro delle esperienze vissute, in Italia e all’estero. Per lui la boxe è una questione di orgoglio riassumibile nel motto “ovunque contro chiunque” e chi lo conosce certifica la sua durezza: “è un uomo di ferro: a Firenze lavorava in cantiere fino a venerdì e poi si presentava sabato ai match… e li vinceva!” ricorda il campione italiano dei pesi piuma Simone Rao.
LA REAZIONE DI “MOMO”
Elmaghraby ha attaccato duramente Leonetti con un messaggio sui social (“ma quale infortunio? Non hai mai voluto combattere contro di me!”) e adesso accoglie Lepei con rispetto.
“Lui sì che è un pugile vero e lo ringrazio per avere accettato la sfida” dichiara Momo. “Anch’io ho detto subito di sì e sono sicuro che offriremo al pubblico una grande battaglia. Che vinca il migliore: io sono pronto a tutto”.
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