GERMANI VALUTA I PUGILI DOPO TAF7

“Sto ancora recuperando dalla fatica e dalla tensione, ma sono felice”.

Il fondatore di TAF è soddisfatto.

“Il pubblico ha risposto alla grande e i pugili TAF hanno mantenuto le aspettative, dimostrando la loro bravura sul ring”.

“Momo Elmaghraby ha vinto al primo round: tutti avremmo voluto vedere più azione, ma credo che con la sua potenza abbia fatto passare a Spadaccini la voglia distare sul ring: adesso è pronto per il titolo italiano e, credetemi, lo vincerà alla grande!”.

Sul lancio definitivo di Paparo non ha dubbi: “Tutta la squadra TAF ha creduto in lui, anche dopo la sconfitta con Osnato, vista da alcuni come dimostrazione di inesperienza: non era così. Con il ko rifilato a Diallo ha fatto esplodere l’Allianz e si è preso il titolo italiano come un vero professionista: sono sicuro che insieme faremo grandi cose”.

Poi sposta l’attenzione sul co-main event: “eccezionali sia Kogasso che Akrem per qualità tecniche e tenuta mentale, ma meritano un plauso anche i loro avversari, Nicholas Esposito e Roberto Lizzi, due guerrieri incredibili. Sono orgoglioso di loro: darò ad entrambi la possibilità di riscattarsi".

Per quanto riguarda Dario Morello, la strada è tracciata:  “Un anno fa, quando ci siamo conosciuti, si parlò di titolo europeo; adesso ci siamo. E’ stato nominato sfidante del francese Diego Natchoo. Lavorerò al massimo per vincere l’asta e portare il match in Italia: sarà il coronamento di un percorso e, al tempo stesso, l’inizio di qualcosa di ancora più grande”.

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