Si chiama Brandon Deslaurier ma tutti in Francia lo chiamano "Le Bombardier Gitan".
Con la sua grinta e la sua aggressività è diventato Campione Francese e si è guadagnato la reputazione di duro in tutta Europa.
Questo è l'uomo che si troverà davanti Jonathan Kogasso il prossimo 8 novembre a TAF11.
La sfida è intrigante da più punti di vista: Kogasso è più alto ma Deslaurier è molto fisico, tanto da avere inziato la sua carriera come peso massimo (nei primi quattro match fece registrare pesi oltre i 100 kg, per poi scendere di categoria).
Sul versante curriculum Kogasso è imbattuto, ma Deslaurier - che si presenterà a Milano con un record di 19 vittorie e 5 sconfitte - è più esperto e ha combattuto anche a livello altissimo: nel 2018 arrivò ai punti sui 10 round con il campione del mondo Maris Briedis (recentemente sfidante del fenomeno australiano Jai Opetaia).
E poi c'è il tema motivazioni, con "Mamba" che vuole definitivamente spiccare il volo e Deslaurier che ha la possibilità di alzare vertiginosamente il valore attuale delle sue azioni dopo un paio d'anni buoni (5 vittorie consecutive) ma lontano dai grandi palcoscenici e dalle grandi borse.
"Deslaurier è l'avversario giusto per Kogasso in questo preciso momento" fa sapere Edoardo Germani. "Diciamo che Kogasso vuole entrare nella boxe europea e Deslaurier lo aspetta davanti al cancello. Se Johnny sarà capace di aprirsi le porte allora la sua scalata verso il titolo diventerà realtà".
Intanto a Voghera è già cominciata la preparazione ed Enzo Gigliotti dirige le operazioni con la consueta meticolosità: "voglio vedere un Johnny ancora più maturo, anche grazie all'esperienza immagazzinata nel match della scorsa settimana. Deslaurier è un avversario impegnativo e per batterlo dovremo essere al 100%".
